L’Olivo nel paesaggio agrario toscano

di Lorenzo Vallerini (con un saggio sugli aspetti bioagronomici di Giuseppe Fontanazza e introduzione di Guido Ferrara)

Ponte alle Grazie Editore, Firenze, Italia

Anno edizione 1991

Testo in Italiano

Pagg. 191, ill.in b/n e a colori n.t. e f.t, cm 22 x 29, € 50,00/60,00 (Lire 120.000)

Servizio Bibliotecario Nazionale OPAC SBN:  Codice Identificativo IT\ICCU\UFI\0079670

Classificazione DEWEY 634.6309455 (20.) OLIVO. Toscana

Il paesaggio agrario, per quanto si voglia dilatato alla grande scala, possiede nei casi migliori la logica e l’identità di un giardino: per questo motivo non solo per conservarlo bisogna coltivarlo, ma occorre dare a questa finalità, produttiva per definizione, un connotato di tipo più ampio, comprendente sia gli aspetti storico-culturali che quegli estetici. Coltivare il paesaggio per mantenerlo e dunque, all’occorrenza, per evolverlo e cambiarlo, anche se appare opportuno ogni tentativo teso alla ragionevole consapevolezza di questo stesso cambiamento.

A fronte di questo tema, il libro cerca di tracciare la strada per tutelare paesaggi agrari di elevato valore nelle aree collinari delle regioni dell’Italia centrale, in quanto testimonianze di un perfetto equilibrio tra “utile e bello” e, allo stesso tempo di permettere modalità di sviluppo delle nuove tecniche di coltivazione dell’olivo che richiedono anche una forte meccanizzazione per la produzione di elevata quantità e qualità del prodotto “olio”.

Il libro, in un approccio integrato tra paesaggio, ambiente, tecnica ed economia, affronta la questione nei suoi aspetti di sviluppo storico e cerca di definire alcuni criteri metodologici per una localizzazione delle aree olivicole storicizzate da tutelare e di quelle da trasformare in senso produttivo quali nuovi paesaggi agrari collinari del nostro secolo.